Certificazioni Energetiche

Curiosità e notizie sul risparmio energetico, l'ambiente e le novità tecnologiche.

lunedì 21 dicembre 2009

Olio combustibile, Regione Lombardia ripristina le limitazioni per l'utilizzo

logo regione lombardia
Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha riunito oggi la Giunta regionale per varare due provvedimenti conseguenti alla sentenza del Tar (del 15 dicembre scorso) che aveva riammesso sul territorio lombardo l'uso dell'olio combustibile per il riscaldamento civile. L'uso per gli impianti di case e condomini di tale combustibile, fortemente inquinante, era stato vietato dalla regione dal 1 ottobre 2004 nell'area critica e dal 1 ottobre 2006 in tutto il territorio.

Fin quando, in contraddizione con le sentenze precedenti, il Tar della Lombardia ha appunto accolto il ricorso dei petrolieri. "Una decisione - ha detto Formigoni oggi in conferenza stampa - cavillosa e infondata. Cavillosa perché basata sul mancato invio di una comunicazione all'Unione europea, infondata perché questa stessa comunicazione è stata trasmessa".

"Un primo provvedimento assunto oggi - ha detto il presidente - stabilisce il ricorso con procedura d'urgenza al Consiglio di Stato, con richiesta di sospensiva della ordinanza del Tar. Il motivo dell'urgenza sta nella necessità di non interrompere gli effetti positivi dei provvedimenti assunti dalla Regione in questi anni per combattere l'inquinamento atmosferico, migliorare la qualità dell'aria e tutelare la salute dei cittadini specie dei più indifesi da questo punto di vista, cioè anziani, bambini e malati cronici". Va ricordato che, in base agli studi dell'Arpa, confermati anche da un Rapporto del Ministero dell'Ambiente del 2004, l'olio combustibile era responsabile di una quota di emissioni di Pm10 nell'aria pari al 7,6%, corrispondenti a 250 tonnellate annue.

"Il secondo provvedimento - ha aggiunto Formigoni - conferma la limitazione dell'uso dell'olio combustibile per il riscaldamento delle abitazioni civili. Vogliamo inviare ai cittadini un messaggio tranquillizzante: l'impegno della Regione per contrastare l'inquinamento procede. Non ci lasciamo scoraggiare da iniziative improvvide e confermiamo, anche con atti coraggiosi, la nostra lotta alle sostanze inquinanti". Il presidente ha anche riferito che un sindacato dei trasporti nazionale ha presentato un ricorso al Tar per sospendere il bando regionale che dà incentivi per l'installazione dei filtri anti particolato.

"Siamo in un Paese - ha commentato Formigoni - in cui un sindacato ritiene discriminatorio che una Regione metta a disposizione contributi per i Fap e invece che chiedere che questa misura venga estesa a tutta Italia, vorrebbe farla sospendere. Mi auguro naturalmente che un simile ricorso venga respinto dal Tar". "Si conferma comunque - ha concluso il presidente - che Kafka è stato superato dalla realtà di questo Paese".

DATI SCIENTIFICI Nel 2004 uno studio dell'Arpa Lombardia ha dimostrato che l'olio combustibile comporta emissioni inquinanti molto maggiori di quelle del gas naturale e del gasolio, gravemente nocive per l'ambiente e per la salute. In particolare: le polveri fini emesse dall'uso dell'olio sono fino a cento volte superiori a quelle del metano e fino a 10 volte a quello del gasolio; nell'aria della Lombardia venivano immesse ogni anno a causa dell'olio combustibile 250 tonnellate di pm10, pari al 7,6% delle emissioni totali di polveri sottili; l'anidride solforosa è emessa in quantitativi 300 volte superiori a quelli del gas naturale e fino al 50% superiori al gasolio; gli ossidi di azoto emessi dall'olio sono in misura da tre a sette volte superiori al metano e da due a tre volte superiori al gasolio; i metalli pesanti, in particolare il nickel presente in maniera significativa nell'olio combustibile, sono composti di provata tossicità per l'organismo umano e più in generale per gli ecosistemi; l'anidride carbonica, principale gas ad effetto serra, è emessa in quantitativi superiori dalla combustione dell'olio combustibile rispetto al gasolio, ma soprattutto rispetto al gas naturale. Nello stesso anno il "Rapporto intermedio" del Ministero dell'Ambiente conferma la validità di questi dati.

CRONOLOGIA

- 17 maggio 2004: dopo la lunga opposizione dei petrolieri, iniziata dal 2002, la Giunta regionale - forte dei dati scientifici validati - approva una delibera che introduce il divieto di utilizzo di olio combustibile nell'area critica (Milano/Como/Sempione, Bergamo, Brescia) negli impianti di riscaldamento di case e condomini.
- 23 luglio 2004: Assopetroli e altri presentano ricorso al Tar contro la delibera
- 1 ottobre 2004: la delibera regionale entra in vigore.
- 14 ottobre: il Tar della Lombardia respinge il ricorso dei petrolieri, riconoscendo "che le misure adottate dalla Regione risultano ben supportate da motivazioni ineccepibili, basate su dati scientifici certificati a riguardo del grado di inquinamento e nocività per la salute dell'olio combustibile". Il riferimento è allo studio dell'Arpa, fatto proprio da Regione Lombardia, e al rapporto ministeriale.
- 21 dicembre 2004: il Consiglio di Stato conferma la decisione del Tar, respingendo la richiesta di annullamento della sentenza del 14 ottobre presentata dai petrolieri, in quanto "l'ordinanza impugnata appare correttamente motivata in rapporto agli atti istruttori relativi alla potenzialità inquinante del combustibile in questione, assunti a supporto del provvedimento impugnato in prime cure".
- 3 maggio 2006: una lettera del presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso al presidente Formigoni esprime "apprezzamento per gli sforzi che il Governo regionale della Lombardia ha già fatto in questo campo (della lotta all'inquinamento, ndr.) e mi compiaccio della sua volontà di adottare tutti i provvedimenti necessari per ridurre l'inquinamento atmosferico locale". Nello stesso giorno Formigoni rende noto che 5 società petrolifere hanno presentato un nuovo ricorso contro la delibera regionale,
- 1 ottobre 2006: entra in vigore una nuova delibera che estende a tutto il territorio regionale il divieto di utilizzo dell'olio combustibile negli impianti di riscaldamento di case e condomini.
- 13 novembre 2006: il Tar della Lombardia deposita la sentenza che respinge anche un ulteriore ricorso presentato dai petrolieri.
- 15 dicembre 2009: il "dietrofront" del Tar, che ora accoglie il ricorso dei petrolieri e cancella il provvedimento regionale.



Fonte Lombardia Notizie



Piano Casa Regione Lombardia

Etichette: , , , ,

Un Bosco per Kyoto 2010, alla Provincia di Mantova il premio speciale del concorso internazionale

logo provincia di mantova
Prestigioso riconoscimento per le politiche ambientaliste messe in atto dalla Provincia di Mantova. La Commissione del Premio Internazionale "Un Bosco per Kyoto 2010", ha deciso all'unanimità di assegnare all'amministrazione di Palazzo di Bagno uno speciale riconoscimento per essersi distinta nella lotta alla mitigazione climatica. La Provincia di Mantova, a partire dal 2007, ha attivato e promosso una serie di azioni volte all'incremento del patrimonio boschivo, tra cui la forestazione a scopo ecologico e naturalistico delle aree pubbliche demaniali poste all'interno delle golene del fiume Po che, in territorio mantovano, ammontano a circa tremila ettari. Di questi, la Provincia si è posta come obiettivo di riqualificarne circa mille. Il primo intervento denominato "Isola Rodi" si è da poco concluso con l'impianto di 60.000 piante distribuite su circa 50 ettari di superficie. I restanti interventi sono in corso di realizzazione e prevedono un incremento del patrimonio boschivo stimabile in ulteriori 180.000 esemplari. L'obiettivo è quello di dare vita ad un bosco stabile e fruibile, patrimonio da lasciare in eredità alle generazioni future.
La cerimonia di consegna del premio si terrà il prossimo 12 gennaio a Roma, in Campidoglio (sala della Protomoteca). Il premio "Un Bosco per Kyoto 2010" vede l'adesione del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano.


Per informazioni: http://www.accademiakronos.it./



Glossario di Bioarchitettura

Etichette: , , , ,

Raccolta rifiuti Milano: Cambiano gli orari per la differenziata

cestino rifiuti
È partito il nuovo piano orario per la raccolta differenziata dei rifiuti, studiato in modo da ridurre l’impatto sulla viabilità cittadina da parte dei mezzi dell’Amsa.

“Stiamo intervenendo sulla città – ha dichiarato il vice Sindaco e assessore al Traffico Riccardo De Corato – con azioni coordinate per fluidificare il traffico e ridurre, dove possibile, i fenomeni di congestione. Per raggiungere questo importante obiettivo stiamo lavorando di concerto con Amsa per offrire ai cittadini un servizio che impatti il meno possibile sulle loro abitudini e sulle loro esigenze di mobilità quotidiana. Il provvedimento è un piccolo passo verso una maggiore razionalizzazione dell’importante lavoro svolto dall’azienda per venire sempre più incontro alle richieste dei cittadini”.

“Abbiamo accolto le ragionevoli istanze dei milanesi – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Paolo Massari – per evitare che, in orari di punta per il traffico cittadino, si verifichino ulteriori ingorghi dovuti al passaggio dei mezzi Amsa. Abbiamo cercato di contemperare le legittime, ma contrastanti esigenze di chi, da un lato, non vuole il proprio riposo disturbato all’alba dal rumore che normalmente accompagna la raccolta dei rifiuti differenziati e di chi, dall’altra, non vuole trovarsi un mezzo Amsa che gli blocca la carreggiata mentre sta accompagnando i propri figli a scuola”.

In particolare, per gli stabili situati nel “centro allargato” (centro, semicentro e principali vie di ingresso in città), da lunedì a venerdì, il termine dell’orario di esposizione di carta, cartone, vetro, plastica/metallo e frazione residuale (sacco nero) è stato anticipato alle 5.40 e non più fino alle 6.00 come avveniva prima.

Il sabato, tenuto conto delle richieste dei cittadini, l’orario di esposizione è invece stato posticipato dalle ore 6.00 fino alle ore 6.50 e non più dalle 5.00 alle 6.00 come in precedenza. Per la “fascia esterna” l’orario di esposizione è sempre dalle 7.00 alle ore 8.00.

“Con questi nuovi orari – ha spiegato il Presidente Amsa Sergio Galimberti – veniamo incontro alla richiesta di tanti cittadini che già, autonomamente, anticipano l’esposizione dei rifiuti. È una richiesta che Amsa accoglie volentieri per migliorare ulteriormente la viabilità cittadina anche nelle prime ore del giorno. Si tratta di un ‘piccolo’ anticipo sugli orari in essere che però porterà benefici molto grandi alla vita della nostra città”.

“Data la contemporaneità tra l’ordinanza e la sua entrata in vigore – ha sottolineato Galimberti – chiediamo ai milanesi la pazienza di adattarsi ai minimi disagi che questo cambiamento comporterà inevitabilmente. Per questo, insieme al Comune, Amsa ha già avviato una campagna di informazione ai cittadini con manifesti e volantini che sono già in distribuzione presso le portinerie dei condomini come anche nei consigli di zona e nelle aree decentrate della città”.

Amsa si sta organizzando anche per spostare in orario pomeridiano o notturno la raccolta dei rifiuti organici differenziati prodotti dalle mense, dagli esercizi di ristorazione, dalle pescherie e dai negozi di ortofrutta e fiori, così come previsto dalla nuova ordinanza. Non appena ridisegnati gli itinerari di raccolta delle squadre Amsa, l’esposizione dei rifiuti organici dovrà avvenire dalle 13.00 alle 14.00 presso scuole, pescherie, supermarket, ortofrutta e mense (raccolta in orario pomeridiano), dalle 23.30 alle 24.00 presso gli alberghi e ristoranti (raccolta in orario notturno).

Per ulteriori informazioni si può consultare il sito Web del Comune, seguendo il percorso: “Ho bisogno di” - “Incentivi e iniziative per l’ambiente” – “Tenere Milano pulita”. Oppure telefonando al numero 02.02.02 del Comune o al numero verde di Amsa 800.33.22.99.

Fonte Sala Stampa Comune di milano




Attestato Certificazione Energetica Lombardia

Etichette: , , ,

Lo shopping si fa verde con la borsa ecologica

shopper carta
“Natale è un momento speciale anche per l’ambiente". Lo ha detto l’assessore all’Ambiente Paolo Massari che era presente oggi in piazza Mercanti alla distribuzione gratuita delle borse ecologiche ai frequentatori del mercatino natalizio. In piazza, assieme a Massari, il presidente di Amsa Sergio Galimberti e il presidente di Apeca Giacomo Errico. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni aderenti all’Unione del Commercio, che promuoveranno la distribuzione, in via sperimentale, di 50 mila shopper di carta presso i propri associati: oltre ad Apeca (commercio su aree pubbliche), Assofood (dettaglianti alimentari), le associazioni di macellai e panificatori e il Sindacato dettaglianti ortofrutticoli.

Le buste distribuite, realizzate in carta molto resistente e “personalizzate" con l’immagine del Duomo, sono amiche dell’ambiente perché biodegradabili, in quanto il loro smaltimento avviene tramite compostaggio; dunque sono perfettamente in linea con la direttiva europea che impone, a partire dal 1° gennaio 2011, il divieto di commercializzare buste in plastica non biodegradabili.

“Dobbiamo cominciare da subito a incidere sui nostri comportamenti e a sviluppare la nostra sensibilità ambientale – ha spiegato l’assessore –. Natale è un momento di gioia familiare, di raccoglimento e dunque di pausa da quella frenesia che ci impedisce di riflettere su temi solo apparentemente lontani dai nostri bisogni quotidiani. La borsa che regaliamo è senz’altro un utile omaggio per chi la riceve, un gesto di attenzione per l’ambiente e un souvenir di Milano; ma soprattutto vuole essere uno spunto di riflessione per iniziare a ripensare alle nostre abitudini".
Mercoledì scorso il Sindaco ha distribuito alle signore, all’ingresso della mostra di Leonardo, le shopper in stoffa. Oggi, invece, sono state distribuite quelle di carta, un po’ più grandi per contenere la spesa.

La consistenza della busta di carta “griffata" Milano è simile a quella dei sacchi utilizzati per la commercializzazione del cemento. La borsa resiste anche all'umido e all'acqua, ha una tenuta tra i 10 e i 15 kg ed è riutilizzabile più volte. Il colore (il verde) e l’immagine (il Duomo) richiamano nello stesso tempo il colore dell’ambiente per antonomasia, quello del logo di Amsa e il simbolo della Città di Milano, il Duomo, “posterizzato" dal designer Ennio Capasa.

“La tutela e il rispetto per l'ambiente passano anche attraverso una riduzione dell'inquinamento e della produzione di rifiuti all'origine, adottando comportamenti responsabili nelle scelte della vita quotidiana - ha aggiunto il Presidente di Amsa, Sergio Galimberti – e da questa consapevolezza nasce la proposta di Amsa di usare una shopper ecocompatibile, riutilizzabile, biodegradabile e che non inquina".

Fonte Sala Stampa Comune di milano

Pagina Certificazione Energetica

Etichette: , , ,

martedì 15 dicembre 2009

Emergenza graffiti: Settanta giorni per ripulire i muri di Milano

graffiti
“Entro la fine del mese di gennaio avremo completato la pulizia di tutta la città, con interventi su ben 8.800 stabili”. Questo il risultato del nuovo Piano Amsa per la pulizia dei muri imbrattati dai graffiti, che è stato presentato oggi a Palazzo Marino dall’Assessore all’Ambiente Paolo Massari e dal vice Sindaco e Assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato, insieme al Presidente di Amsa Sergio Galimberti.
Presenti anche il Comitato Abruzzi-Piccinni, l’Associazione Milano Muri Puliti e l’Associazione Nazionale Antigraffiti, nonché il Commissario Aggiunto Marco Luciani, Responsabile del Nucleo Antigraffiti della Polizia Locale.

Un investimento stimato di un milione e 600mila euro per un Piano d’intervento che, partendo dal centro della città, andrà a ripulire tutti i palazzi adibiti a civile abitazione deturpati dai graffiti e mappati da Amsa durante le sue rilevazioni. Sono 800 i primi interventi gratuiti sugli edifici 8.000 le ripuliture, cioè i secondi interventi, previsti dal programma.

“A distanza di sole tre settimane dall’avvio del Piano, Amsa ha già provveduto alla pulitura di tutti gli stabili all’interno della zona 1 e sta già operando nella seconda cerchia”, ha sottolineato il Presidente di Amsa Sergio Galimberti.

“Voglio ringraziare il Presidente e tutto il personale di Amsa per il prezioso lavoro che svolgono con efficienza e sensibilità al servizio dei Milanesi – ha aggiunto l’Assessore Massari, che proprio stamane si è recato presso gli stabilimenti Amsa di via Primaticcio e di via Silla per portare gli auguri di Natale ai lavoratori – Le aziende del Comune di Milano sono un fiore all’occhiello di questa Amministrazione proprio per la loro capacità di coniugare questo spirito attento con l’obiettivo, necessario, di una gestione economicamente efficiente”.

Dal 2006 ad oggi Amsa ha investito circa 27 milioni di euro in interventi di pulizia dei muri. Un altro milione è stato speso nei primi dieci mesi del 2009. Per continuare a tenere Milano pulita Amsa investirà ancora: è infatti stimato un costo di oltre 3 milioni di euro per le attività antigraffiti che si svolgeranno nel periodo tra novembre 2009 e dicembre 2010.

L’impegno del Comune, tuttavia, non si esaurisce nell’attività di rimozione dei danni provocati dall’imbrattamento dei muri, ma si spinge oltre, sul fronte della prevenzione degli episodi vandalici tramite il controllo del territorio e la repressione delle attività illecite di danneggiamento.

“Contro i writer – ha dichiarato il Vicesindaco De Corato – il Comune di Milano sta conducendo una battaglia unica a livello nazionale. E lo dimostrano i diversi provvedimenti messi in campo per contrastare questo sport incivile. Ad oggi l’Amministrazione è presente come parte civile in ben 10 processi. Tre sono poi i procedimenti penali già chiusi con sentenze definitive che hanno costretto i responsabili a forme riparatorie come la ripulitura dei graffiti o a multe salate, circa 5 mila euro per uno scarabocchio sul Duomo. E domani si terrà l’udienza a carico di 9 persone che il 28 febbraio 2008 sono stati sorpresi mentre imbrattavano con scritte il muro perimetrale dell’Ippodromo di San Siro in viale Caprilli”.

“Un’azione, quella nelle aule di giustizia, che deriva soprattutto da quella molto positiva della Polizia Locale, che opera con il Nucleo Decoro Urbano dedicato alla prevenzione e repressione di questo reato – ha proseguito il Vicesindaco – In un anno e mezzo i vigili hanno denunciato penalmente 55 writer sorpresi a imbrattare. Mentre da inizio anno hanno elevato, grazie all’ordinanza sindacale di novembre 2008, 45 delle 112 multe da 500 euro complessivamente comminate”.

“Senza dimenticare – conclude De Corato – che per reati compiuti dopo l’otto agosto che secondo il nuovo ddl sicurezza sono perseguibili d’ufficio, sia che si tratti di centro che di periferia, grazie alla banca dati delle tags elaborata dal Nucleo Decoro Urbano della Polizia Locale, potremmo addebitare più episodi a graffitari seriali”.

L’Amministrazione insieme ad Amsa intende proseguire sulla strada, già avviata, di collaborazione con le associazioni e i privati.
“L’esperienza del Comitato Abruzzi Piccini – ha concluso l’Assessore Massari – che ha provveduto autonomamente, con il supporto di Amsa, alla ripulitura degli edifici di alcuni civici del viale, dimostra come la partecipazione costruttiva dei cittadini alla vita della propria città sia non solo auspicabile, ma anche possibile”.

“Amsa rilancia la campagna gratuita anti-graffiti iniziata nel 2007 – ha spiegato Galimberti – Con un nuovo piano d’intervento, entro gennaio 2010, porteremo a termine la pulizia dell’intera città e ci impegneremo, nel 2010, a mantenerla pulita. Sono già stati investiti circa 27 milioni dal 2006 ad oggi e a fine gennaio 2010 si arriverà ad una spesa complessiva di 34 milioni.
Un impegno che Amsa continuerà a portare avanti, ma per il quale chiede anche un maggior coinvolgimento dei cittadini e una maggiore responsabilizzazione di ciascuno, sull’esempio dell’ottimo lavoro svolto dal Comitato di viale Abruzzi - Piccinni”.

“Rivolgo un appello a tutti i Comitati – ha dichiarato infine De Corato – presenti sul territorio cittadino. Affinché seguano il buon esempio del Comitato Abruzzi-Piccinni che, insieme all’Associazione Milano Muri Puliti e l’Associazione Nazionale Antigraffiti, hanno realizzato un progetto per mantenere puliti i muri imbrattati di una strada del loro quartiere. Una chiara dimostrazione di senso civico, che si fa non con le chiacchiere, ma impegnandosi con ‘olio di gomito’”.

Fonte Sala Stampa Comune di milano

Etichette: , , ,

mercoledì 9 dicembre 2009

Battello per i pendolari

battello sul naviglio
Trezzano sul Naviglio sarà collegata con Milano anche da un sistema sperimentale di navigazione sul Naviglio.
Il servizio, promosso dalla Provincia di Milano, in collaborazione con la società Navigli Lombardi, dal 5 dicembre permetterà ai pendolari e agli studenti di raggiungere i luoghi di lavoro e di studio più velocemente, evitando traffico e inquinamento.
"Plaudo al carattere paradigmatico e simbolico di questa iniziativa che valorizza il trasporto via acqua", è stato il commento dell'assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, intervenendo alla presentazione del servizio insieme al presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, e all'assessore provinciale alle Infrastrutture e Mobilità, Giovanni De Nicola.
"Grazie alla Provincia il trasporto dei pendolari che, attraverso i treni e i tram, ha, di questi tempi, un immagine difficile, assume un significato di 'mobilità dolce'. I cittadini che da Trezzano sul Naviglio devono venire a Milano per lavorare hanno oggi un mezzo di trasporto in più dal fascino unico". Fino al 17 gennaio il servizio sarà completamente gratuito, attivo tutti i giorni, fatta eccezione per le festività del 25 e 26 dicembre e dell'1 e 6 gennaio, dalle 7.30 alla 20.
Il tragitto, lungo 10 km, partirà da via Alzaia Naviglio Grande 4, farà una prima sosta all'altezza del ponte di via Valenza, per poi proseguire fino a Corsico, con fermate in via Vittorio Emanuele e nei pressi del centro commerciale Ikea, fino a raggiungere la destinazione finale nel centro storico di Trezzano.
"Si tratta di una sperimentazione che rientra in un disegno più ampio - spiega l'assessore Cattaneo - anche in vista di Expo. Regione Lombardia si sta fortemente impegnando nella riqualificare le vie navigabili lungo tutta l'asta della navigazione lombarda, che va dal Lago Maggiore e finisce idealmente nel Mare Adriatico".

Fonte Lombardia Notizie

Etichette: , , , ,

giovedì 3 dicembre 2009

La Regione dà luce all’arte. Scoperte e riscoperte del patrimonio artistico della Lombardia

immagine arte
Il Grattacielo Pirelli apre i suoi spazi all’arte e al pubblico con una grande iniziativa che vuole valorizzare e far conoscere il ricco patrimonio artistico della Regione Lombardia e degli enti regionali.
Da dicembre 2009 ad aprile 2010, una mostra di ventidue opere dipinte tra ‘500 e ‘700 e quattro speciali approfondimenti su altrettanti capolavori guideranno i visitatori alla scoperta di opere di straordinario valore artistico e storico, in molti casi mai presentate ad un pubblico ampio. Dal 2 all’8 dicembre, inoltre, sarà possibile ammirare la facciata del Palazzo della Regione “rivestita” dai capolavori in mostra, grazie a uno spettacolare gioco di video-installazioni.

Dipinti lombardi dal Rinascimento al Barocco
3 dicembre 2009 – 28 febbraio 2010
Spazio Eventi 1° piano
Milano, Grattacielo Pirelli (via Fabio Filzi 22)
Un percorso inedito alla riscoperta del patrimonio delle istituzioni Ospedaliere della Lombardia e delle caratteristiche della pittura lombarda tra ‘500 e ‘700, reso fruibile per il vasto pubblico da apparati descrittivi e didattici multimediali

Artbox. A tu per tu con Antonello da Messina, Tiziano, Hayez, Sironi
3 dicembre 2009 – 25 aprile 2010
Atrio istituzionale
Milano, Grattacielo Pirelli (via Fabio Filzi 22)
Quattro capolavori di Francesco Hayez, Antonello da Messina, Tiziano Vecellio e Mario Sironi esposti in successione in uno spazio esclusivo e privilegiato che consente al visitatore una lettura ravvicinata dell’opera d’arte.

Orari delle esposizioni
Dal martedì al venerdì: 15.00 – 19.00
Sabato e domenica: 10.00 – 19.00
Chiusure: tutti i lunedì e nelle giornate 24-25-31 dicembre 2009 e 1 gennaio 2010
Ingresso libero


Il Grattacielo Pirelli si veste d’arte
Dal 2 all’8 dicembre, dalle ore 18 alle 24, illuminazione straordinaria della grande facciata del Palazzo della Regione, con i colori e i soggetti delle opere esposte : un imponente urban screen di suggestiva forza scenica, su cui appaiono immagini in slide show dei dipinti , con zoom sui particolari più affascinanti.

Informazioni , prenotazioni visite guidate, scuole e servizi didattici:
Ad Artem: tel 02 6597728
info@adartem.it
www.adartem.it



Programma La Regione dà luce all'arte

(889 KB)

Etichette: , , , ,

Ecopass sospeso il 7 e l'8

ecopass
Milano, 3 dicembre 2009 - "Nelle giornate festive di lunedì 7 e martedì 8 dicembre, il provvedimento Ecopass non sarà in vigore". Lo annuncia il vice Sindaco e assessore al Traffico Riccardo De Corato.

"Nonostante la sospensione di Ecopass - ha aggiunto il vice Sindaco - invito comunque tutti a preferire l'utilizzo dei mezzi pubblici per recarsi a Milano e muoversi in città riducendo così la congestione sulle strade e contribuendo al tempo stesso alla fluidificazione del traffico".


Fonte Sala Stampa Comune di milano

Etichette: , ,